Le principali caratteristiche delle acque marine sono:• la salinità: è formata dal contenuto totale dei sali presenti in 1000 grammi di acqua marina e ha un valore di circa 35 grammi. La percentuale delle varie sostanze presenti in soluzione dipendono dall’apporto dei fiumi, dalle reazioni chimiche che avvengono nei sedimenti marini, dall’attività vulcanica e dalla decomposizione degli organismi. Infatti la quantità dei sali è stabile solo ad una certa profondità, mentre in superficie e nelle zone costiere subisce variazioni anche stagionali;
L'origine della salinità marina risale al periodo della formazione dell'idrosfera. Le eruzioni vulcaniche apportarono un notevole contributo alla presenza di sali particolari come quelli contenenti cloro, bromo, boro, zolfo Il contenuto di sali innalza la densità che sale a 1.028 g/cc. La densità del mare aumenta oltre che con la salinità anche con la pressione. Le acque più dense sono quindi quelle più profonde, fredde e saline.
Anche la temperatura varia in relazione alla latitudine, alla stagione ed alle correnti degli strati superficiali. Le radiazioni solari assorbite, fino alla profondità di 100/200 metri, riscaldano molto lentamente l'acqua a causa della sua capacità termica. Tale calore viene riceduto sempre molto lentamente quando le radiazioni non sono presenti o diminuiscono durante le stagioni. La temperatura diminuisce con la profondità.
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i gas disciolti: ossigeno e anidride carbonica sono necessari per la vita degli organismi nelle acque. L’ossigeno è presente in quantità elevata in superficie perché l’acqua è in contatto con l’atmosfera e dove vivono gli sedimenti marini, in profondità perché la temperatura dell’acqua è bassa. L’anidride carbonica è un gas molto solubile che facilmente diffonde dall’atmosfera all’acqua marina, trasportata nell’acqua dei fiumi fino al mare e derivare dalla materia organica in stato di decomposizione;
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la temperatura: oltre ad avere un’importante azione mitigatrice sul clima delle regione costiere, influenza le caratteristiche chimiche e fisiche responsabili degli spostamenti verticali delle masse d’acqua.
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la luminosità: dipende dalla capacità della luce di propagarsi nell’acqua e riesce a illuminare solo la parte superficiale anche se l’acqua è limpida.
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